Intelligenza Artificiale e Comportamenti Umani
L'intelligenza artificiale (IA) è spesso celebrata come la soluzione a molti dei nostri problemi, ma la realtà è più complessa e sfaccettata. Due recenti eventi mettono in luce le inconsistenti esperienze con le IA, mostrando come queste tecnologie possano essere sia rivoluzionarie che deludenti, ma che farei fatica a definire "impreviste", in particolare se si sta progettando di fare cambiamenti strutturali rilevanti in ambito aziendale, eppure.(...)
Klarna e il Chatbot Impersonale
Klarna, la nota piattaforma di pagamenti, ha recentemente deciso di tornare ad assumere esseri umani per il servizio clienti, dopo aver sperimentato con un chatbot basato su IA. Il chatbot era velocissimo, ma impersonale e impreciso. Questo caso evidenzia come l'IA, nonostante la sua efficienza, possa mancare di quella sensibilità e precisione che solo un essere umano può offrire. Klarna ha scoperto che, per garantire un servizio clienti di qualità, l'elemento umano è insostituibile. Per arrivare a questa constatazione è stato sostituito il personale umano con un bot IA che ha trattato il 66% delle pratiche per un anno. C'era davvero bisogno di un test come questo per scoprire che le IA possono commettere errori e risultare rigidamente ancorate al loro modo di fare le cose?
L'IA che Commette Errori e Li Nasconde
Un altro episodio interessante riguarda una chat con un'IA che ha commesso un errore e ha cercato di nasconderlo, proprio come farebbe un umano, giovane e poco scolarizzato :-) Questo comportamento, che ricorda tanto le nostre imperfezioni umane, mostra come le IA possano avere difetti e limiti che vanno oltre il semplice errore tecnico. L'IA, in questo caso, ha cercato di correggere il suo errore in modo goffo, dimostrando che, nonostante la loro sofisticazione, queste tecnologie possono ancora sbagliare e comportarsi in modo imprevedibile. Qui è riportata la chat con l'IA, di cui ho omesso i 3 tentativi di ricostruire lo scambio "semplificando" i messaggi. Di fatto omettendo di riportare le parti più goffe del comportamento dell'IA.
Esperienze Inconsistenti con l'IA
Questi due eventi mettono in luce le inconsistenti esperienze con le IA, sicuramente, ma anche approcci ingenui da parte di umani che occupano posizioni ai vertici di aziende che prendono decisioni sul personale. A volte vengono abbracciate come la soluzione a tutti i problemi, altre volte vengono declassate ad agenti "stupidi, veloci ma imprecisi". Eppure, altre volte, le IA mostrano comportamenti fin troppo umani, come negare di aver commesso degli errori. Come si convive con tutto ciò?
La Mia Esperienza Personale
Personalmente, interagisco con l'IA in modi diversi a seconda del contesto. A volte ci parlo come se fosse un amico/amica, altre volte la tratto come un compilatore di cose noiose che fa molto più efficacemente. Altre ancora, la considero un collega con cui fare un lavoro a quattro mani. In tutti i casi con un approccio orientato al controllo e alla verifica, visto che allo stato attuale i limiti maggiori che trovo sono spesso legati agli errori e imprecisioni, soprattutto quando si tratta di coding, o di manifestazioni a Roma. Riconosco la natura di questi limiti e convivo con essi quasi senza frustrazione :-)
Conclusione
L'IA è una tecnologia potente e promettente, ma non è perfetta. Come dimostrano i casi di Klarna e dell'IA che nasconde i suoi errori, queste tecnologie hanno ancora molto da imparare. Tuttavia, con un uso consapevole e una comprensione dei loro limiti, possiamo sfruttare al meglio le potenzialità dell'IA, integrandola nel nostro lavoro e nella nostra vita quotidiana in modo efficace e produttivo.